Cos’è?
l Metodo McKenzie è stato sviluppato nel 1960 da Robin McKenzie, un fisioterapista Neozelandese. Nella sua pratica, egli ha osservato che l’estensione della colonna vertebrale può fornire sollievo dal dolore lamentato da alcuni pazienti, permettendo loro di tornare alle proprie normali attività quotidiane.
Quando è utile?
Con l’approccio McKenzie, le posture utilizzate per estendere la colonna vertebrale possono aiutare a centralizzare il dolore del paziente allontanandolo dalle estremità (gamba o braccio). Il mal di schiena è generalmente meglio tollerato rispetto al dolore alle gambe o al braccio, e la teoria di questo approccio è che centralizzare il dolore consente di trattarne la fonte piuttosto che i sintomi. Il mantenimento e la ripetizione di queste posture, successivamente alla centralizzazione, consentono la progressiva eliminazione della causa del dolore.