Elettrostimonalzione muscolo normo-innervato e denervato

Elettrostimonalzione muscolo normo-innervato e denervato

Cos’è?

L’elettrostimolazione comporta l’invio di impulsi elettrici alle fibre muscolari attraverso appositi elettrodi posizionati con precisione in corrispondenza del punto motore del muscolo che si intende far lavorare.

Il punto motore identifica il punto in cui la fibra nervosa, deputata a trasportare il messaggio di attivazione muscolare proveniente dal sistema nervoso centrale, scorre più superficialmente.

Applicando l’elettrodo adesivo in quella zona, si ottiene una stimolazione più efficace.

L’elettrostimolazione è un impulso elettrico variabile in durata e intensità, trasmessa a diversi muscoli attraverso due o più elettrodi. L’impulso elettrico provoca la contrazione muscolare del muscolo scelto senza che il sistema nervoso centrale venga coinvolto.

I programmi sono applicabili su qualunque distretto corporeo e nel dettaglio lavorano su:

  • miglioramento forza pura, resistente, esplosiva
  • capillarizzazione
  • decontrattura con i programmi di tonolisi
  • amiotrofia, rafforzamento e rimuscolazione
  • reazione endorfinica
  • recupero attivo muscolare
  • stimolazione muscolo denervato
  • ricerca punti trigger

Quando è utile?

L’elettrostimolazione è stata usata per molti anni da atleti o fisioterapisti per la preparazione sportiva, il recupero e perché fornisce risultati visibili e misurabili.

I vantaggi forniti dall’utilizzo di questa metodica sono soprattutto legati al recupero funzionale, in quanto consente di mantenere il tono trofismo della muscolatura anche in caso di immobilizzazione prolungata a seguito di infortuni o interventi chirurgici. E’ infatti possibile stimolare il muscolo senza sovraccaricare l’articolazione su cui esso agisce.